Il presidente del Milan, Yonghong Li, sarebbe riuscito nell’intento di assicurarsi l’ingresso in società di un socio. In “palio” un pacchetto di almeno il 40%, pronto a diventare maggioranza in futuro.
Il mese di giugno è cruciale per il futuro del Milan. Tutto, o quasi, ruota intorno alla decisione che prenderà il CFCB, l’organo di controllo della Uefa: i rossoneri si presenteranno davanti alla Camera giudicante il prossimo 19 giugno. Il rischio maggiore è che la formazione di Gattuso possa essere esclusa dall’Europa League.
Yonghong Li al contrattacco
Secondo quanto riporta in edicola La Gazzetta dello Sport, il patron rossonero Yonghong Li avrebbe trovato un socio pronto a rilevare un pacchetto di minoranza del club di via Aldo Rossi: il nome dell’interessato è chiaramente top secret. La quota che il numero uno del Milan “mette in palio” sarebbe pari a almeno il 40% ma potrebbe spingersi fino al 49%. Le indiscrezioni si spingono a ipotizzare una operazione alla Thohir, ossia che Li ceda in futuro il controllo di maggioranza del club.
Gli obbiettivi dell’operazione
L’ingresso di un socio di minoranza potrebbe consentire a Yonghong Li di presentarsi all’organo di controllo finanziario dell’Uefa con maggiori credenziali. In più, verrebbe frenata l’avanzata del Fondo Elliott, pronto a intervenire per rifinanziare il Milan, assumendo sempre più rilevanza nel cda rossonero.